
Moglie di Ahmose e tipino dal carattere assai particolare e intraprendente, fra le prime donne che divennero famose e che si distinsero nella storia, ella fu molto di più che la moglie del faraone, si potrebbe dire che fu anch’essa faraona, ma una cosa era ben chiara a tutti, il faraone non faceva nulla che non fosse di suo gradimento.
Fra le tante cose che possiamo annoverare a questa regina vi è anche la fondazione della prima corporazione degli artigiani e se ne fece protettrice, specie gli orafi e i sarti di cui soleva abbondare in acquisti di nuovi e preziosi accessori.
Prima vera influencer della storia, adorata come una divinità, gli fu data anche la carica di “secondo profeta di Amon”, senza specificare chi fosse il primo e tutto lascia pensare che Lei l’avesse eliminato.
Continuò la tradizione della suocera nel collezionare gioielli, facendo strage delle casse statali che peraltro sosteneva che fossero un problema del marito e non suo.
In alcune raffigurazioni, ella compare di carnagione scura ma non pensiate che fosse straniera, semplicemente, come seconda profeta di Amon, amava prendere la tintarella e in mancanza di sole amava farsi la lampada così spesso apparve sufficientemente abbronzata e tale aspetto divenne un tratto imprescindibile da parte di tutte le donne di corte e della media borghesia che se lo poteva permettere.
Si prese cura anche di regolamentare i culti giornalieri che i vari sacerdoti interpretavano a loro piacimento, divenendo perciò una specie di Grande sacerdotessa, officiando ella stessa cerimonie sfarzose e piene di simboliche gesta ivi inclusi i doni che il popolo doveva portare al suo cospetto.
Alla morte di Amhose, il figlio Amenhotep era ancora piccolo e perciò si “sacrificò per il bene del regno”, diventando faraona reggente in nome del figlio, come fece la suocera e fu un sacrificio enorme che continuava a ricordare in ogni occasione mentre sperperava in faziosità ogni bene del reame … ma grazie a Lei la dinastia potè reggersi e continuare secondo regole antiche, il che gli ha consentito di essere venerata e adulata nei secoli successivi.