
In ogni città babilonese che si rispetti doveva esserci una torre al centro della città, una sorta di ascensore verso il cielo dove Dei e uomini potevano alternativamente salire e scendere … con la sola differenza che per gli uomini si trattava di sola ascesa senza ritorno mentre gli Dei potevano fare un giretto per la città, fare shopping e poi risalire.
queste torri venivano chiamate Ziqqurat, noi oggi li chiameremmo grattacieli e come oggi, per esempio a New York ci sono le Trump tower o la Rockfeller tower, anche allora vi erano grattacieli nominali.
A Babilonia, in particolare sorgeva la famosa torre di Babele, oggi diremmo la Babele tower, ovvero il grattacielo di questo antico magnate di nome Babele che evidentemente aveva una capacità finanziaria spropositata.
Fu lo stesso grande Re Hammurabi che disse a Babele di costruire la torre simbolo di Babilonia che diventerà una delle antiche meraviglie della terra ma un conto è dirlo e un altro eè farlo, infatti per costruire la grande torre ci vollero la bellezza di 12 secoli per terminarla … tra permessi, nulla osta delle belle arti, approvazione del progetto, ricerca dei finanziamenti, convincere i sindacati che si poteva lavorare anche in altezza, convincere i sacerdoti che non si sarebbe dato fastidio e rumore agli Dei … e poi occorreva costruirla, altro che la Salerno – Reggio Calabria che al cospetto ha delle performance da record … insomma, tutto il mondo è paese.
Alla fine comunque venne costruita e una delle particolarità fu che ogni piano era dedicato ad una etnia o una corporazione alfine di non scontentare nessuno perchè non dobbiamo dimenticarlo che Babilonia era un coacervo multietnico, anarchico e caotico, seconda solo a Macedonia che vedremo, però, più in là nel tempo.
L’altezza della torre, alla fine, sembra fosse di 90 metri e 8 piani e fu dedicata al Dio Marduk, il Dio delle comunicazioni, proprio perchè essa doveva far comunicare gli Dei con gli uomini, del resto Ziqqurat tradotto significava “costruzione alta” e in cima c’era il tempio a lui dedicato, crediamo ipotizzando a forma di antenna parabolica.