
Il nostro viaggiare nella storia giunge alla importante tappa del 2500 a.C., data con la quale, noi modestamente, intendiamo concluso il primitivo mondo antico. Intorno a questa data accadevano molte altre cose nel mondo, aldilà dei popoli finora trattati e toccati con il nostro dovuto riguardo.
Di tutte queste cose ve ne proponiamo solo squallide ma indicative pillole, sapendo bene di privarvi di tanti altri piaceri.
UN POLLICE VERDE AMERICANO
Nel tessuto sociale dei popoli americani, che ancora vagavano nell’ombra della storia, si è fatta largo una malattia pericolosa… la noia.
Per combattere tale fenomeno la popolazione si è data agli hobby e fra questi ebbe grande diffusione la coltivazione sperimentale e creativa della terra.
A fronte di questo fenomeno si registrano strane coltivazioni come i peperoni, i fagioli, le patate, i pomodori con la creazione di orti sia collettivi che personalizzati.
Crediamo che la diffusione di questi prodotti possa in futuro cambiare l’alimentazione dei popoli, per ora registriamo la notevole capacità creativa e il coraggio di mangiare il frutto della creatività e della sperimentazione orto-botanica che questi popoli stanno ampiamente dimostrando non senza sacrifici, ivi compresi intossicazioni alimentari.
L’AGRICOLTURA CREATIVA SI ESPANDE
A fronte della intraprendenza americana nella creazione di nuove forme agricole, pur non sapendo di cosa esattamente si trattasse, gli Egiziani e i Sumeri cercarono di imitare lo slancio agricolo creativo scoprendo la fermentazione dell’uva e del luppolo e la creazione del vino e della birra.
Furono scoperte terribili, perché se da un lato fecero più felici le genti ma dall’altro crearono nuove forme di sballati detti alcoolisti.
LA PRIMA ZIQQURAT
Nella città di Ur, il Re Urnammu, un Re con un tono di voce esagerato … fa costruire la prima torre (ziqqurat) su tre livelli, trattasi di un penoso e scarso tentativo di imitazione delle piramidi fatte erigere dai vicini polli Egiziani.
La torre è contornata da scale che raggiungono l’apice della torre, probabilmente create a scopo di sicurezza e antincendio. Lassù sulla cima si erge un tempio al dio della comunicazione, tale “Marduk”, il tutto come se fosse un’antenna di onde radio o parabolica.
Forse pretendiamo troppo da gente che ha appena imparato a scrivere!
LA RIFORMA DI HARAPPA
In India si fa largo la cultura di Harappa, così detta per la natura sessualmente disinibita e caliente del suo popolo che, preso da raptus sessuale, non sa contenersi e si assiste ad orge indiavolate in mezzo alle strade.
La situazione, lo si può immaginare, è alquanto difficile da gestire, pertanto le autorità Harrapose hanno pensato di riformare le proprie istituzioni. Così fecero fortificare le città (per dare un minimo di privacy alle loro “sociali affermazioni d’affetto”). Ogni città verrà governata da un Re detto raja che saranno a loro volta governati da un Re dei Re regionale detto maraja che a sua volta verrà governato dal Re di tutti detto Granfigldimaraja.
Non che questa riforma possa minimamente incidere nel riportare un po’ di raffreddamento degli spiriti nel popolo Harrapato, ma va apprezzato lo sforzo di gestire il problema.
LA CERAMICA NERA CINESE
In Cina, dove tutto è un giallo, pieno di enigmatici misteri, va di moda una forma inconsueta e particolarmente invasiva.
In molte case, le più facoltose, cresce la presenza di forme e oggetti in ceramica nera, considerata assolutamente provocatoria, pertanto tale produzione viene proibita e parallelamente si è diffuso un fiorente mercato… naturalmente nero.
INCENDIO A TROIA
La città di Troia viene completamente distrutta da un incendio che gli inquirenti definiscono doloso. La causa sembra essere l’eccessivo utilizzo di maxi bracieri per l’illuminazione notturna lasciata all’iniziativa del singolo abitante, tale pratica ha portato fra le maggiori famiglie Troiane ad una competizione pericolosa, tanto che alcuni bracieri erano oramai più grossi delle stesse case. Ora saranno tutti soddisfatti, la città intera è un unico braciere.
Da informazioni sicure sembra che la popolazione si sia messa immediatamente a costruire Troia 2 la vendetta sulle ceneri della prima città.
Speriamo di avervi colto di sorpresa con queste pillole di storia e come farmaci della fantasia abbiano lenito il vostro desiderio di visione globale della storia in questa particolare tappa del percorso intrapreso … alla prossima!